Non basta il N.Y.T. a sbeffeggiare l’olio da olive italiano in America ci si mette anche il giornalista Berizzi su La Repubblica in Italia.

 

Dopo il clamore suscitato dalle vignette sono apparse le prime smentite.

Tom Miller, ispiratore delle vignette, comunica di non condividere questo tipo di comunicazione e si dissocia.

La settimana scorsa il Sig. Miller ha presentato un proprio libro alla Camera dei Deputati italiana alla presenza dell’On. Mongiello con i massimi referenti dell’associazionismo olivicolo italiano. Chi ha pagato?

La mortificazione dell’olio italiano vede in prima fila il Berizzi  il cui articolo conferma una  cervellotica tesi di frodi  e di oli da olive a prezzi incredibili prodotti in Tunisia e venduti in Italia.

Mi chiedo quale sia lo scopo di tali manovre mediatiche,  una regia tutta italiana,  azioni mirate e tempistica accurata.

Aspettiamo le prossime mosse.