La settimana scorsa ero in Calabria precisamente a Rosarno dove ho visitato uno stabilimento per la produzione di semilavorato di agrumi per la successiva produzione di canditi.
L’area vocata da sempre all’agrumicoltura, produce quasi esclusivamente per l’industria. Essenzialmente succo, frutta candita e semilavorati.
Non mi soffermo sulle varie lavorazioni, voglio soltanto rendervi edotti della grande professionalità che sta dietro ad una scorzetta di agrume.
Entrato nello stabilimento sono rimasto sorpreso nel vedere tante donne intente a togliere a mano la buccia dalla arance.
Un piccolo coltellino, tanta maestria, quattro spicchi perfetti. Questi con lavorazioni sempre manuali possono diventare filetti, cubetti ed altro. Successivamente la surgelazione rapida per conservare intatta fragranza, gusto, aroma e visibilità.
Altri reparti erano intendi a lavorazioni di tipo industriale.
Ho scoperto che dagli agrumi non si butta nulla
Un semilavorato così è inimitabile, mancherà sempre la sapiente mano che con dedizione e cura sbuccia da secoli gli agrumi e rende inimitabili i canditi di qualità che raggiungono le nostre tavole.
