Sono terminate ieri le selezioni.

 

Alla fine sono stati estrapolati i migliori extra vergine partecipanti.

Per i nominativi dei vincitori bisognerà aspettare gli abbinamenti tra i codici e le aziende, funzione esclusiva del notaio.

Come sintesi: molti olio difettati di muffa e morchia, oli con pochi profumi e squilibrio tra sensazioni olfattive e gustative, monovarietali, come al solito, deludenti, tanti ottimi con sentori anche particolari molto ben equilibrati. Anche in presenza di annate difficili è possibile ottenere grandi oli con cura e professionalità.